Bob Iger, CEO di Disney, durante un evento a New York ha sostenuto che, a causa della persistente incursione di messaggi politici e con la modifica dei vecchi franchise, gli spettatori si siano allontanati definitivamente. Il CEO esprime il suo parere riguardo la perdita di focus dei creativi che ad oggi sono più concertati sull’invio di messaggi politici piuttosto che sull’intrattenimento del pubblico.
Il CEO ha anche ammesso che, nonostante il successo passato di promuovere valori attraverso film come Black Panter nel 2018, ad oggi c’è bisogno di un ritorno al passato, alle origini dell’intrattenimento.
Disney è recentemente coinvolta in una controversia culturale con il governatore della Florida e candidato alla nomination repubblicana per il 2024, Ron DeSantis, per ciò che alcuni definiscono “wokismo”.
Disney viene accusata dell’inclusione di baci e personaggi gay, personaggi di colore e eroi trasformati in eroine. “Go woke, go broke” è diventato lo slogan che sintetizza la critica dei conservatori.
Dall’altro lato invece ci sono coloro che sono fieri delle rivitazioni, che sostengono che una prospettiva politicamente corretta può rendere le storie più adatte ai valori contemporanei, preservando la loro rilevanza, promuovere l’inclusività e garantire una rappresentazione più equa.
Garantendo la diffusione di valori quali l’uguaglianza, il rispetto e la consapevolezza sociale le storie possono diventare uno strumento educativo oltre che di divertimento.
I tradizionalisti invece ritengono che il rischio sia perdere l’autenticità dei personaggi, innescando un revisionismo storico che limita la libertà degli artisti e che crea delle convenzioni che potrebbero respingere gli spettatori.
Il dibattito acceso e alla domanda “è possibile rinnovare i classici preservando la creatività?” ancora non esiste risposta. In una società in continua evoluzione la sfida per Disney sarà trovare un equilibrio che preservi la creatività senza sacrificare l’autenticità, unendo tradizione e modernità per soddisfare un pubblico sempre più esigente e diversificato.
Per Cube Radio News, Pastrello Giorgia