La radio in Italia compie 100 anni, la prima trasmissione Rai infatti è del 6 ottobre del 1924, di questo parleremo diffusamente a Praia a Mare il 20, 21 e 22 settembre, in una 3 giorni tutta dedicata alla radio. “Radio 100” il futuro in onda.

Ne parleremo con esperti, addetti ai lavori, speaker di ieri e di oggi, scrittori, giornalisti ponendo loro delle domande, su argomenti come:
1 – Quale radio per il futuro?
2 – Quanto preoccupa l’Intelligenza Artificiale nel futuro della radio
3 – Esiste ancora la radio ideale
4 – Ascoltare ancora le radio oggi ha senso?
5 – La funzione, l’utilità, l’importanza delle radio locali (e ancora cosi).

In queste giornate, si parlerà soprattutto delle persone che hanno contribuito a fare grande la radio, della loro storia che si muove nel tempo, collettivamente o singolarmente, del movimento radiofonico pubblico e privato in Italia il racconto, il corso di questi primi 100 anni prendendo in esame le trasformazioni culturali che hanno segnato le ultime generazioni, la storia indelebile della radio e il suo potente impatto su notizie, teatro, musica, sport. Molti i libri che saranno presi come riferimento per i vari salotti nella 3 giorni, ecco alcuni titoli e autori presenti alla 3 giorni.

The Radio dreamers: Storie e personaggi straordinari della Radio di Paolo Lunghi
Suoni nell’etere: di Simone Fattori
Voci alla Radio: di Enzo Mauri
La Radio fa scuola: di Bruno Gaipa
Eiar Eiar Alalà Canzoni alla radio 1924-1944: di Franco Zanetti e Federico Pistone

La Radio segna anche i territori, che si evolvono, una 3 giorni per analizzare con i protagonisti la cultura, lo stile e la sensibilità del mezzo, una celebrazioni alla radio, ma anche a chi ne fa parte. All’evento parteciperanno editori di radio locali e nazionali, speaker radiofonici, docenti di comunicazione, studenti e studentesse del Master Fare radio, per dare vita ai dibattiti su come la radio nel tempo è cresciuta. In particolare si farà il punto su come questo mezzo si sia aperto a nuovi contenuti, con nuovi punti di accesso (smartphone, pc, podcast) senza però dimenticare la sua anima tradizionale e versatile, capace di entrare nelle case per informare, intrattenere e fornire contenuti di alto livello culturale. I temi (vari) che saranno affrontati nella ridente cittadina calabrese di Praia a Mare in provincia di Cosenza, punteranno i riflettori sullo straordinario passato, sul presente rilevante e sulla promessa di un futuro dinamico della radio.  Cosa sia oggi la radio per i circa 35 milioni di italiani che la ascoltano ogni giorno è giusto chiederselo, molti amano la radio, ma ultimamente c’è un po’ di confusione sul ruolo che la radio ha ed è giusto chiedersi perchè poco considerata dai giovani, molti i fattori che ne hanno fatto crollare la credibilità, possibile che la Radio abbia smarrito la propria strada? I vari talk tratteranno anche un tema molto importante come l’esigenza di innalzare il livello di professionalità di chi lavora in radio, dal momento che l’ibridazione del mezzo radiofonico, ha creato una dimensione multimediale e relazionale che deve necessariamente affiancare i nuovi contenuti con un linguaggio attento che solo un’adeguata professionalità può garantire.

L’occasione offerta dal traguardo dei 100 anni della Radio – si legge sul sito Unesco – merita di essere propagandata a tutto volume.

I 100 anni – ci dice Umberto Labozzetta organizzatore dell’evento – sono un’occasione per celebrare con orgoglio le ampie virtù e la continua potenza del mezzo radiofonico. Ciò arriva in un momento opportuno, poiché la radio, sebbene statisticamente popolare e enormemente apprezzata dal pubblico, deve affrontare crescenti sfide in termini di audience e numeri di entrate derivanti dalle piattaforme digitali, dai social media pervasivi, dai divari digitali e generazionali e le nuove tecnologie, che permettono una sempre più rapida connessione globale – conclude Labozzetta – affronteremo in questi 3 giorni con gli amici che hanno aderito favorevolmente all’iniziativa e che ringrazio sin d’ora, di dare delle risposte a come affrontare il cambiamento e sopratutto come regolare le fake news, una regola questa che vale ancora di più sull’informazione che la radio affronta quotidianamente e spesso senza soluzioni. 

Sono onorato di ospitare nella mia città questo evento dedicato alla Radio – aggiunge – il Sindaco di Praia a Mare Antonino De Lorenzo, la radio nonostante i suoi 100 anni è un mezzo sempreverde, un accompagnatore nel nostro quotidiano. Uno dei pochi mezzi che permette di fare anche altre cose, mentre la ascoltiamo, anche io da studente ho avuto un esperienza radiofonica amatoriale che ricordo con molto entusiasmo, un’esperienza molto divertente, un mezzo capace di raccontare e costruire contenuti sempre nuovi, che ha sfruttato più di altri il progresso tecnologico mantenendo la sua peculiarità e il suo potenziale di arrivare a tutti – conclude il Sindaco –  sarà una occasione per ricordare le origini di questo straordinario mezzo di comunicazione e anticipare le sfide future nel nuovo contesto digitale, sin da ora do il benvenuto nel nostro territorio a tutti gli ospiti che saranno presenti nella 3 giorni di Radio 100.

I Talk si svolgeranno nei salotti creati nelle varie piazze a partire dalla centralissima Piazza Italia, che caratterizzeranno tutto l’evento, creando interesse in ogni angolo della città, di ogni suo singolo individuo, le location sono state scelte in base ai differenti eventi e i temi che verranno affrontati, ma Radio 100 è diffuso sul territorio di Praia a Mare che sarà il punto di riferimento, sono previste anche delle attività parallele e di supporto alle 3 giorni offerti gratuitamente alla cittadinanza e a tutti coloro che vorranno partecipare, come le performance Odaka Zen Warrior con i maestri e tamburi (segue calendario completo e location), l’Aperitipico con musica dal vivo in cui scoprire la raffinata scena musicale del territorio e conoscere i prodotti tipici, la proiezione del docufilm Souvenir D’Italie dedicato a Lelio Luttazzi storico conduttore della Hit Parade su Rai Radio2, realizzato dal regista Giorgio Verdelli, la serata del sabato sera Disco Radio Show, con la Direzione Artistica di Danny Losito con i consolle alcuni del Dj piu’ famosi delle radio, il Concerto all’alba di fronte l’isola Dino di domenica 22 con un trio jazz spettacolare, visite nelle zone limitrofe scelte sia per il loro interesse storico, culturale o naturalistico, sia perché perfette scenografie di uno splendido territorio.

Alcuni dei protagonisti della radio nazionale e locale che hanno accettato l’invito e che saranno a Praia a Mare in quei giorni.

Francesco Repice (Voce di tutto il calcio minuto per minuto, Rai Radio 1)
Fabrizio Casinelli (Capo Ufficio stampa Rai)
Marco Lanzarone (Direttore Rai Radio Digitali Specializzate e Podcast)
Giorgio D’Ecclesia (Ceo Radio Speaker, organizzatore World Radio Day)
Gianluigi Petruccio (Giornalista e Ceo di Funky.radio, Classichits.radio, Love.radio e Italian.radio)
Andrea Biondi (Giornalista del Sole 24h.)
Gianfranco Valenti (Blogger, giornalista e conduttore Rai Radio 2)
Maria Rosaria Renna (Conduttrice e Voce di Rmc)
Angelo Colciago De Robertis (Direttore di Radio Norba)
Valerio Gallorini (Produttore Televisivo canale Bike Tv)
Mauro Miclini (Radio Dj/M20)
Julian Borghesan (Conduttore di Rai Radio2)
Stefano Munari (Produttore Dj e Responsabile Radio The Best Fm, Maiorca)
Nicola Franceschini (Giornalista/Editorialista di Fm-world sito dedicato all’informazione radiofonica)
Pippo Pelo (Conduttore Radio Kiss Kiss)
Gigio Rosa (Conduttore Radio Marte)
Alessandro Pomarè Poma (Speaker e conduttore radiotelevisivo, voce ufficiale Udinese Calcio)
Gianluca Teodori (Responsabile News RdS e Capo Redattore Radio SerieA)
Beppe Palmigiano (Station Manager di Radio Italia anni 60 Palermo, Titolare Radio Action)
Paolo De Grandis (Conduttore Voce di Delta Radio Rovigo)
Igor Pezzi (Conduttore e Voce di Radio Company Triveneto)

15“Radio 100: il futuro è in onda”, è organizzato da Umberto Labozzetta in collaborazione con Gruppo Eventi, The Italian Connection Group e promosso dal Comune di Praia a Mare (Cs)