Il Mercato della Terra Slow Food di San Floriano in Valpolicella, è un evento il cui scopo è di
promuovere la cultura del cibo “buono, pulito e giusto” e la tutela della biodiversità, ma allo stesso
tempo anche valorizzare il settore enogastronomico e turistico della zona.
La via della Pieve a San Floriano infatti, ospita ogni terza domenica del mese, dalle ore 09:00 alle
13:00, i piccoli produttori, agricoltori e artigiani del cibo selezionati da Slow Food e provenienti
dalla provincia di Verona e province limitrofe del mantovano, bresciano, trentino e vicentino, per lo
più a conduzione familiare, molto attente alla salvaguardia della biodiversità e alla sostenibilità e in
gran parte a regime biologico. La manifestazione si pone proprio come luogo di incontro e di
confronto culturale attorno al quale ruotano eventi come incontri di scambio e di
approfondimento, passeggiate tra le colline della Valpolicella e molte altre iniziative di promozione
sociale e conoscenza del territorio.
Domenica 19 marzo, in particolare, oltre ad una trentina di piccoli produttori che rappresentano il
territorio veronese e le province limitrofe, fulcro della giornata sarà la presenza di una interessante
realtà : Casa di Tano, una piccola azienda agricola a Badia Calavena che coltiva ortaggi e frutta, e
trasforma la materia prima in fermentati. Sempre durante la giornata di domenica infine, alle ore
10.30, si terrà l’intervento di Andrea Cecchinato, titolare dell’azienda Bogoni e Bogonelle che, in
qualità di Presidente dell’associazione Terre Biologiche Veronesi, affronterà il tema della perdita di
biodiversità e la sostenibilità ecologica.
La bellezza effimera delle cose semplici e quotidiane, di cui il cibo certamente riveste un ruolo
importante, sono un pretesto di indagine visiva e interiore. Il cibo è sostentamento certo, ma è
anche cultura e ci rappresenta più di quanto possiamo immaginare.