Eccoci nuovamente all’appuntamento di SONAR, la rubrica di approfondimento di Cube Radio News.
A contraddistinguersi nel panorama d’animazione nazionale italiano è il Gruppo Alcuni, una società fondata nel 2006 da Francesco e Sergio Manfio. Il Gruppo Alcuni è tra le più importanti aziende europee specializzate in prodotti d’animazione, in particolare per la fascia di età 2-12 anni. Le loro produzioni hanno avuto successo in oltre 137 paesi del mondo, grazie per esempio a Mini Cuccioli e Leo da Vinci.
Quali sono le sfide e le opportunità nell’avere una produzione interamente italiana?
Abbiamo cercato di capire con Francesco Manfio, intervistato da Cube Radio, quali fossero le differenze e le sfide di una produzione interamente italiana che riesce ad avere successo anche nel panorama internazionale.
Prodotti come Mini Cuccioli, che ad oggi conta oltre 200 episodi, dimostrano che non solo la parte creativa, ma anche l’intera realizzazione di un cartone animato può avvenire in Italia. Il vero punto di forza, per Francesco Manfio, rimane però la capacità di lavorare a un prodotto che parta dalla cultura e dalla storia italiana, così come è stato per Leo da Vinci, per adattarlo poi e renderlo fruibile anche da un pubblico internazionale.
Leo da Vinci, in particolare, è un cartone animato estremamente territoriale se pensiamo che le avventure dei protagonisti partono dal Parco degli Alberi parlanti, un’area verde che si trova a 500 metri dallo studio del Gruppo Alcuni.
Fondamentale nel processo di produzione, secondo Francesco Manfio, è avere un forte di team di lavoro, composto da creativi, e coordinato da docenti di due università italiane, quella di Firenze e quella di Genova, con cui il Gruppo Alcuni collabora da alcuni anni.
In arrivo un nuovissimo progetto: Gateway 66
In arrivo prossimamente è invece Gateway 66, ambientata nel museo MUSE di Trento. Il nuovo cartone animato racconta la storia di una scienziata che si perde in un universo parallelo. A salvarla sarà un gruppo di ragazzi sedicenni che entra nel Muse e viene proiettato in un mondo parallelo, diventando così cartone animato. Durante i vari episodi, i giovani adolescenti si troveranno ad affrontare diverse avventure ambientate nel passato, presente e futuro. Gateway 66 è quindi un progetto che attraverso i valori della tolleranza, dell’amicizia e del coraggio si avvicina al mondo delle scienze e della storia.
Il Sonar di oggi termina qui, Marta Miotto per Cube Radio News, a voi studio.