TEDxMestre 2022, Apokálypsis, il nuovo inizio di Cristina Cotorobai tra gravidanza e sostenibilità
Cita da Claudia Gallinaro su 21 Febbraio 2024, 9:03 pm[spreaker type=player resource="episode_id=58762301" width="100%" height="200px" theme="light" playlist="false" playlist-continuous="false" chapters-image="true" episode-image-position="right" hide-logo="false" hide-likes="false" hide-comments="false" hide-sharing="false" hide-download="true"]Ben ritrovati su Cube Radio News.
«Cinque anni fa ho partorito mia figlia in piena crisi climatica. Avevo 25 anni quando, inaspettatamente, sono rimasta incinta e il mondo mi è crollato addosso». Queste le parole con cui ha aperto il suo speech al TEDxMestre 2022 Cristina Cotorobai, attuale eco- influencer e attivista dopo un passato da modella.
L’intervento si è inserito nella cornice dell’evento “Apokálypsis: nuovi inizi” firmato TEDx, tenutosi presso il teatro Corso di Mestre, la scorsa domenica 13 novembre. Il tema di questa edizione (la terza a Mestre) è stato il futuro in ottica sostenibile, sia sul piano ambientale che sociale.
Sul palco, Cristina ha portato la storia della sua gravidanza inattesa, circondata da molte problematiche a cui si è aggiunta quella che lei ha definito ecoansia. Ha raccontato, infatti, di aver dovuto prendere consapevolezza del fatto che per sua figlia Blu e la sua generazione potrebbe non esserci un futuro vivibile su questo pianeta. Grazie alla sua gravidanza, Cristina è riuscita a cambiare prospettiva e a vedere nella crisi climatica, un’opportunità di cambiamento. «I miei nuovi inizi – ha affermato ai nostri microfoni – hanno luogo cinque anni fa, in realtà, quando ho partorito mia figlia. È stato l’input del mio grande cambiamento e del mio percorso verso una vita più sostenibile, [...] mi ha dato veramente [...] la saggezza di intraprendere questa strada e le sono grata e quindi mi impegno quotidianamente proprio per quelli che saranno i suoi inizi, futuri inizi».
Ha concluso, poi, il suo intervento affermando che non dovremmo agire per paura (del caldo estremo, dell’estinzione e così via), ma dovremmo cercare di non farci sfuggire le opportunità che ogni crisi nasconde in sé. «Sono molto speranzosa – ci ha rivelato – che questo evento possa portare consapevolezza in tutti noi, [...] dobbiamo ritrovare quella unità, che in realtà c’è sempre stata, però probabilmente negli ultimi anni l’abbiamo un po’ persa per la strada, ed è importante che agiamo verso il cambiamento climatico, verso la crisi climatica, proprio come unità e quindi che guardiamo tutti verso nuovi inizi».
Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto.
Ben ritrovati su Cube Radio News.
«Cinque anni fa ho partorito mia figlia in piena crisi climatica. Avevo 25 anni quando, inaspettatamente, sono rimasta incinta e il mondo mi è crollato addosso». Queste le parole con cui ha aperto il suo speech al TEDxMestre 2022 Cristina Cotorobai, attuale eco- influencer e attivista dopo un passato da modella.
L’intervento si è inserito nella cornice dell’evento “Apokálypsis: nuovi inizi” firmato TEDx, tenutosi presso il teatro Corso di Mestre, la scorsa domenica 13 novembre. Il tema di questa edizione (la terza a Mestre) è stato il futuro in ottica sostenibile, sia sul piano ambientale che sociale.
Sul palco, Cristina ha portato la storia della sua gravidanza inattesa, circondata da molte problematiche a cui si è aggiunta quella che lei ha definito ecoansia. Ha raccontato, infatti, di aver dovuto prendere consapevolezza del fatto che per sua figlia Blu e la sua generazione potrebbe non esserci un futuro vivibile su questo pianeta. Grazie alla sua gravidanza, Cristina è riuscita a cambiare prospettiva e a vedere nella crisi climatica, un’opportunità di cambiamento. «I miei nuovi inizi – ha affermato ai nostri microfoni – hanno luogo cinque anni fa, in realtà, quando ho partorito mia figlia. È stato l’input del mio grande cambiamento e del mio percorso verso una vita più sostenibile, [...] mi ha dato veramente [...] la saggezza di intraprendere questa strada e le sono grata e quindi mi impegno quotidianamente proprio per quelli che saranno i suoi inizi, futuri inizi».
Ha concluso, poi, il suo intervento affermando che non dovremmo agire per paura (del caldo estremo, dell’estinzione e così via), ma dovremmo cercare di non farci sfuggire le opportunità che ogni crisi nasconde in sé. «Sono molto speranzosa – ci ha rivelato – che questo evento possa portare consapevolezza in tutti noi, [...] dobbiamo ritrovare quella unità, che in realtà c’è sempre stata, però probabilmente negli ultimi anni l’abbiamo un po’ persa per la strada, ed è importante che agiamo verso il cambiamento climatico, verso la crisi climatica, proprio come unità e quindi che guardiamo tutti verso nuovi inizi».
Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto.