Legge di Bilancio 2024: le novità su Scuola e Istruzione
Cita da Claudia Gallinaro su 22 Febbraio 2024, 12:39 am[spreaker type=player resource="episode_id=58762539" width="100%" height="200px" theme="light" playlist="false" playlist-continuous="false" chapters-image="true" episode-image-position="right" hide-logo="false" hide-likes="false" hide-comments="false" hide-sharing="false" hide-download="true"]Ben ritrovati su Cube Radio News.
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, lo scorso sabato 30 dicembre 2023, la Legge 30 dicembre 2023, n. 213 contenente il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e il Bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026. La manovra contempla una spesa totale intorno ai 24 miliardi di euro. Tra le varie misure previste, ce ne sono alcune anche a tema Scuola e Istruzione: a seguire le principali.
Il comma 328 autorizza la spesa per il potenziamento dell’organico dei docenti a supporto degli obiettivi dell’”Agenda Sud”. Sono previsti, quindi, stanziamenti per l’anno scolastico 2023/24 e un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro per il 2025. Il comma 329, invece, stabilisce l’investimento di 40 milioni di euro per il 2025, per la riduzione dei divari territoriali in tema d’istruzione e per il contrasto alla dispersione scolastica, a supporto degli studenti delle regioni del piano “Agenda Sud”.
Con il comma 330, l’attenzione viene spostata sul personale docente. Aumenta, infatti, di 42 milioni di euro, per gli anni 2024 e 2025, il Fondo per la valorizzazione del personale scolastico, già previsto dalla Legge di Bilancio del 2023. Il fine è quello di valorizzare le attività di tutoraggio, orientamento e sostegno alla ricerca educativa. Viene, comunque, riconosciuta la priorità alle iniziative svolte nelle istituzioni scolastiche delle regioni individuate dal piano “Agenda Sud”. Infine, il comma 331 autorizza la spesa di 39,4 milioni di euro per gli anni 2024 e 2025 per l’integrazione del Piano nazionale di formazione del personale docente e ATA. Il Piano si basa sulle linee guida elaborate dalla Scuola di alta formazione e punta a formare maggiormente il personale scolastico.
Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto.
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È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, lo scorso sabato 30 dicembre 2023, la Legge 30 dicembre 2023, n. 213 contenente il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e il Bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026. La manovra contempla una spesa totale intorno ai 24 miliardi di euro. Tra le varie misure previste, ce ne sono alcune anche a tema Scuola e Istruzione: a seguire le principali.
Il comma 328 autorizza la spesa per il potenziamento dell’organico dei docenti a supporto degli obiettivi dell’”Agenda Sud”. Sono previsti, quindi, stanziamenti per l’anno scolastico 2023/24 e un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro per il 2025. Il comma 329, invece, stabilisce l’investimento di 40 milioni di euro per il 2025, per la riduzione dei divari territoriali in tema d’istruzione e per il contrasto alla dispersione scolastica, a supporto degli studenti delle regioni del piano “Agenda Sud”.
Con il comma 330, l’attenzione viene spostata sul personale docente. Aumenta, infatti, di 42 milioni di euro, per gli anni 2024 e 2025, il Fondo per la valorizzazione del personale scolastico, già previsto dalla Legge di Bilancio del 2023. Il fine è quello di valorizzare le attività di tutoraggio, orientamento e sostegno alla ricerca educativa. Viene, comunque, riconosciuta la priorità alle iniziative svolte nelle istituzioni scolastiche delle regioni individuate dal piano “Agenda Sud”. Infine, il comma 331 autorizza la spesa di 39,4 milioni di euro per gli anni 2024 e 2025 per l’integrazione del Piano nazionale di formazione del personale docente e ATA. Il Piano si basa sulle linee guida elaborate dalla Scuola di alta formazione e punta a formare maggiormente il personale scolastico.
Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto.