Cube Radio ed Ente dello Spettacolo partner alla Mostra del Cinema di Venezia
Cita da Cube Radio su 7 Agosto 2024, 1:57 pm11 settembre 2022
Articolo di Massimiliano Sanson
Foto di Giulia Grillai Anche quest’anno Cube Radio ha consolidato la sua collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) è stata protagonista della , proponendo nel corso della 79a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia – dal 31 agosto al 10 settembre 2022 – un ricco ed eterogeneo palinsesto di appuntamenti, nella cornice dello Spazio FEdS allestito presso la Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior. Un programma costituito da premiazioni, presentazioni di film, cortometraggi, libri e da incontri con registi, autori e attori, dibattiti su tematiche sociali e di attualità alla presenza di personalità istituzionali, giornalisti.
Momento principale del calendario della FEdS, la cerimonia di consegna del Premio Robert Bresson, giunto quest’anno alla sua ventitreesima edizione. Il prestigioso riconoscimento è assegnato dalla FEdS, con il Patrocinio del Dicastero per la Cultura e l'Educazione e del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede e il contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per la Cultura, al regista che abbia dato una testimonianza, significativa per sincerità e intensità, del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della nostra vita. A ricevere il premio, martedì 6 settembre, Hirokazu Kore’eda. «Un artista sa rappresentare la realtà e farne sintesi – ha affermato mons. Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo – ma è tale anche perché riesce a predire l’animo umano, sa metterci in guardia sui nostri abissi. Il cinema di Kore’eda è curativo, ci permette di conoscere l’uomo e le sue domande, anche quando fanno cadere nel buio assoluto, e ci guida verso una speranza».
Hirokazu Kore'eda (foto di Giulia Grillai)Nel corso di quest’anno ed entro il 2023, nell'ambito del progetto per il 75° della Fondazione Ente dello Spettacolo, con il contributo della DG Cinema del Ministero della Cultura, le edizioni dell’Ente proporranno un volume, curato da Antonio Capocasale, dedicato ai percorsi artistici e individuali dei 23 registi e registe premiati in questi anni con il Premio Robert Bresson, l’unico riconoscimento che la Chiesa Cattolica conferisce da oltre vent’anni a un regista cinematografico.
Accanto al Premio Bresson, quest’anno allo Spazio FEdS sono stati consegnati altri due premi che hanno ribadito la missione della FEdS nella valorizzazione di un cinema tenacemente volto a collocare al centro del discorso l’unicità dell’essere umano, ponendosi sempre come apertura verso l’altro e testimonianza di un percorso culturale complesso e stimolante.
Il Premio Speciale per il 75° della Fondazione Ente dello Spettacolo è stato pensato insieme alle Giornate degli Autori per celebrare il magistero di un grande autore europeo: Edgar Reitz. «Per noi è un dovere celebrare la nostra memoria in un modo non effimero – ha spiegato mons. Davide Milani, presidente della FEdS – ma rendendo omaggio a chi ha portato il proprio contributo alla storia del cinema. E il premio a Edgar Reitz non è casuale: è un maestro che per tutta la sua carriera ha sentito la necessità di scrivere e riscrivere la storia del nostro continente, riflettendo sulla nostra percezione del secolo breve. Già nel 2011, sotto un’altra presidenza, la Fondazione organizzò una grande giornata studi dedicata al nuovo cinema tedesco: ci sembra che oggi quel filo si riannodi grazie alla collaborazione le Giornate degli Autori: la nostra presenza qui ha senso perché si intreccia con altre storie. Chi non sa dialogare non esiste».
, Edgar Reitz (foto di Giulia Grillai)A Krzysztof Zanussi è andato il Premio di Famiglia Cristiana, che celebra quest’anno i suoi 90 anni. La presenza di Zanussi – che l’Ente dello Spettacolo ha onorato nel 2003 con il Premio Bresson – ha assunto un valore significativo, proprio perché le opere della sua filmografia mettono al centro l’uomo con i suoi dubbi esistenziali e la sua ricerca del significato della vita.
Allo Spazio FEdS sono stati realizzati oltre 60 eventi che hanno visto la presenza complessiva di circa 5.000 partecipanti. Una partecipazione eterogenea così come eterogenea è stata la natura degli eventi. Lo Spazio ha ospitato esponenti dell’Industry quando si è parlato di sviluppo dei territori attraverso l’audiovisivo con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Lombardia Film Commission, Lariofiere, Cineporto dell’Emilia Romagna.
La Sala Tropicana 1 si è riempita di giovani quando l’Istituto Toniolo, ente fondatore dell’Università Cattolica, ha presentato il concorso di scrittura “Opera Prima” alla presenza della testimonial Aurora Ruffino e grazie alla collaborazione con l'Istituto Universitario Salesiano Venezia senza la quale non sarebbe stata possibile la realizzazione del nuovo podcast di Cinematografo, “A qualcuno piace radio” che ha riscosso un grande successo con la sua rassegna stampa ragionata sulla Mostra del Cinema, affermandosi come spazio innovativo di confronto sui temi dell’audiovisivo e sui discorsi mediali che lo riguardano. Ancora iniziative per i giovani con Giffoni Innovation Hub, con il Premio ARCA CinemaGiovani e la presentazione di Magic Dreams.
C’è stato anche ampio spazio dedicato alla valorizzazione del talento femminile con WiCA - Women in Cinema Award, Fondazione Veronesi e About Women.
Sono state allo Spazio FEdS anche realtà editoriali importanti come Hearst Italia, con le interviste di Piera Detassis ai protagonisti della Mostra, e La Ragione, con una rassegna di incontri aperti al pubblico, condotti dal Direttore del quotidiano, Fulvio Giuliani.
E poi presentazione di opere audiovisive, libri e altri progetti. Ma l’impegno della FEdS non si è limitato all’ampio e coinvolgente calendario di incontri a Venezia. Per tutta la durata della manifestazione la redazione della Rivista del Cinematografo ha seguito i principali eventi della Mostra raccontando quotidianamente su Cinematografo.it tutte le ultime novità: circa 200 contenuti tra recensioni in anteprima, interviste, incontri, e photogallery. La redazione ha lavorato ad una copertura critica completa dei principali film in concorso e fuori concorso e dei momenti più emozionanti di questa edizione della Mostra. Contenuti che hanno inoltre arricchito il Cinedatabase, l’archivio digitale continuamente in progress e gratuitamente a disposizione degli utenti.
11 settembre 2022
Articolo di Massimiliano Sanson
Foto di Giulia Grillai
Momento principale del calendario della FEdS, la cerimonia di consegna del Premio Robert Bresson, giunto quest’anno alla sua ventitreesima edizione. Il prestigioso riconoscimento è assegnato dalla FEdS, con il Patrocinio del Dicastero per la Cultura e l'Educazione e del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede e il contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per la Cultura, al regista che abbia dato una testimonianza, significativa per sincerità e intensità, del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della nostra vita. A ricevere il premio, martedì 6 settembre, Hirokazu Kore’eda. «Un artista sa rappresentare la realtà e farne sintesi – ha affermato mons. Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo – ma è tale anche perché riesce a predire l’animo umano, sa metterci in guardia sui nostri abissi. Il cinema di Kore’eda è curativo, ci permette di conoscere l’uomo e le sue domande, anche quando fanno cadere nel buio assoluto, e ci guida verso una speranza».
Hirokazu Kore'eda (foto di Giulia Grillai)Nel corso di quest’anno ed entro il 2023, nell'ambito del progetto per il 75° della Fondazione Ente dello Spettacolo, con il contributo della DG Cinema del Ministero della Cultura, le edizioni dell’Ente proporranno un volume, curato da Antonio Capocasale, dedicato ai percorsi artistici e individuali dei 23 registi e registe premiati in questi anni con il Premio Robert Bresson, l’unico riconoscimento che la Chiesa Cattolica conferisce da oltre vent’anni a un regista cinematografico.
Accanto al Premio Bresson, quest’anno allo Spazio FEdS sono stati consegnati altri due premi che hanno ribadito la missione della FEdS nella valorizzazione di un cinema tenacemente volto a collocare al centro del discorso l’unicità dell’essere umano, ponendosi sempre come apertura verso l’altro e testimonianza di un percorso culturale complesso e stimolante.
Il Premio Speciale per il 75° della Fondazione Ente dello Spettacolo è stato pensato insieme alle Giornate degli Autori per celebrare il magistero di un grande autore europeo: Edgar Reitz. «Per noi è un dovere celebrare la nostra memoria in un modo non effimero – ha spiegato mons. Davide Milani, presidente della FEdS – ma rendendo omaggio a chi ha portato il proprio contributo alla storia del cinema. E il premio a Edgar Reitz non è casuale: è un maestro che per tutta la sua carriera ha sentito la necessità di scrivere e riscrivere la storia del nostro continente, riflettendo sulla nostra percezione del secolo breve. Già nel 2011, sotto un’altra presidenza, la Fondazione organizzò una grande giornata studi dedicata al nuovo cinema tedesco: ci sembra che oggi quel filo si riannodi grazie alla collaborazione le Giornate degli Autori: la nostra presenza qui ha senso perché si intreccia con altre storie. Chi non sa dialogare non esiste».
, Edgar Reitz (foto di Giulia Grillai)A Krzysztof Zanussi è andato il Premio di Famiglia Cristiana, che celebra quest’anno i suoi 90 anni. La presenza di Zanussi – che l’Ente dello Spettacolo ha onorato nel 2003 con il Premio Bresson – ha assunto un valore significativo, proprio perché le opere della sua filmografia mettono al centro l’uomo con i suoi dubbi esistenziali e la sua ricerca del significato della vita.
Allo Spazio FEdS sono stati realizzati oltre 60 eventi che hanno visto la presenza complessiva di circa 5.000 partecipanti. Una partecipazione eterogenea così come eterogenea è stata la natura degli eventi. Lo Spazio ha ospitato esponenti dell’Industry quando si è parlato di sviluppo dei territori attraverso l’audiovisivo con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Lombardia Film Commission, Lariofiere, Cineporto dell’Emilia Romagna.
La Sala Tropicana 1 si è riempita di giovani quando l’Istituto Toniolo, ente fondatore dell’Università Cattolica, ha presentato il concorso di scrittura “Opera Prima” alla presenza della testimonial Aurora Ruffino e grazie alla collaborazione con l'Istituto Universitario Salesiano Venezia senza la quale non sarebbe stata possibile la realizzazione del nuovo podcast di Cinematografo, “A qualcuno piace radio” che ha riscosso un grande successo con la sua rassegna stampa ragionata sulla Mostra del Cinema, affermandosi come spazio innovativo di confronto sui temi dell’audiovisivo e sui discorsi mediali che lo riguardano. Ancora iniziative per i giovani con Giffoni Innovation Hub, con il Premio ARCA CinemaGiovani e la presentazione di Magic Dreams.
C’è stato anche ampio spazio dedicato alla valorizzazione del talento femminile con WiCA - Women in Cinema Award, Fondazione Veronesi e About Women.
Sono state allo Spazio FEdS anche realtà editoriali importanti come Hearst Italia, con le interviste di Piera Detassis ai protagonisti della Mostra, e La Ragione, con una rassegna di incontri aperti al pubblico, condotti dal Direttore del quotidiano, Fulvio Giuliani.
E poi presentazione di opere audiovisive, libri e altri progetti. Ma l’impegno della FEdS non si è limitato all’ampio e coinvolgente calendario di incontri a Venezia. Per tutta la durata della manifestazione la redazione della Rivista del Cinematografo ha seguito i principali eventi della Mostra raccontando quotidianamente su Cinematografo.it tutte le ultime novità: circa 200 contenuti tra recensioni in anteprima, interviste, incontri, e photogallery. La redazione ha lavorato ad una copertura critica completa dei principali film in concorso e fuori concorso e dei momenti più emozionanti di questa edizione della Mostra. Contenuti che hanno inoltre arricchito il Cinedatabase, l’archivio digitale continuamente in progress e gratuitamente a disposizione degli utenti.