MenuNavigazione forumForumAttivitàForum breadcrumbs - Sei qui:Forum Cube RadioCongraduation: Congraduation 2024Plastic tax: l'Italia rimanda anc …Scrivi RispostaScrivi Risposta: Plastic tax: l'Italia rimanda ancora <blockquote><div class="quotetitle">Cita da <a class="profile-link highlight-default" href="#">Claudia Gallinaro</a> su 22 Febbraio 2024, 12:40 am</div><div class="page" title="Page 62"> <div class="section"> <div class="layoutArea"> <div class="column"> [spreaker type=player resource="episode_id=58762543" width="100%" height="200px" theme="light" playlist="false" playlist-continuous="false" chapters-image="true" episode-image-position="right" hide-logo="false" hide-likes="false" hide-comments="false" hide-sharing="false" hide-download="true"] Ben ritrovati su Cube Radio News. Slitta al 1° luglio 2024 l’entrata in vigore della plastic tax. La Legge di Bilancio 2024, infatti, ha stabilito, con l’articolo 11, comma 1, il rinvio della decorrenza della tassazione. È la seconda proroga che il provvedimento subisce da quando è stato istituito, con la Legge di Bilancio del 2020 (legge n. 160 del 2019). La Legge di Bilancio 2023, infatti, aveva già previsto lo slittamento dell’efficacia delle disposizioni al 1° gennaio 2024. Con i commi 634-658, la legge n. 160 del 2019 aveva introdotto un’imposta sul consumo di manufatti in plastica con singolo impiego (MACSI) che hanno o sono destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari (piatti, posate, bicchieri, buste, bottiglie, pellicole monouso ecc.), ad eccezione dei manufatti compostabili, dei dispositivi medici e dei MACSI adibiti a contenere e proteggere medicinali. Più nello specifico, nei commi da 634 a 652, si istituiva l’applicabilità della plastic tax sui prodotti MACSI e si stabiliva che l’imposta sarebbe stata pari a 0,45 euro per ogni chilogrammo di materia plastica (nulla se il totale risultava pari o inferiore a 10 euro). Si individuavano, inoltre, i debitori d’imposta in base alla provenienza dei MACSI: se i manufatti erano stati prodotti in Italia, ad essere soggetto alla tassazione era il fabbricante, se in Paesi UE, l’acquirente commerciante o il cedente, se in Stati extra UE, l’importatore. Con i commi da 653 a 658, invece, si stabiliva che l’imposta era applicabile nella misura del 10% delle spese sostenute dalle imprese impegnate nel settore delle materie plastiche, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, per l'adeguamento tecnologico finalizzato alla produzione di manufatti compostabili. Tale agevolazione si inseriva nel contesto del Piano nazionale sulla plastica sostenibile. Per vederne l’applicazione effettiva, però, dovremo attendere ancora, almeno fino al 1° luglio 2024. Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto. </div> </div> </div> </div></blockquote><br> Annulla