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Scrivi Risposta: Pengo: a Padova l’esposizione di vibrazioni cosmiche

<blockquote><div class="quotetitle">Cita da <a class="profile-link highlight-default" href="#">Giorgia Pastrello</a> su 5 Aprile 2024, 7:32 pm</div>
 Dal 13 gennaio al 25 febbraio presso la Galleria Cavour di Padova verrà esposta la mostra “Vibrazioni Cosmiche” un’eccezionale esposizione dell’artista Renato Pengo che la prima volta viene presentata al pubblico.

La mostra segue un percorso a concentrato su quattro serie pittoriche: Visioni interiori (dal 2013), Visionarie presenze (dal 2014), Geometrie del vuoto (dal 2018) e Vibrazioni cosmiche (su tela dal 2019; su plexiglass dal 2023).
 Esse, in maniera consequenziale, rappresentano le tappe di un percorso interiore in togliere, verso l’invisibile, svelando l’evoluzione di Pengo nella pittura.

In particolare il fulcro della mostra si concentra sulle “Vibrazioni cosmiche”, gli ultimi capolavori di Pengo, che esplorano i confini del vuoto e della trasparenza.
 La scelta da parte dell’artista di utilizzare il plexiglas in sostituzione alla tela e alla pittura è avvenuta nel 2023. Il materiale plastico infatti permette all’artista di sperimentare sul concetto del visibile e dell’invisibile, sfruttando l’ambiguità spaziale del supporto e mettendo conseguentemente in discussione il concetto di profondità, generando così nuove interpretazioni visive.

L’obiettivo dell’arte di Pengo è creare un punto tra il tangibile e l’indefinibile, portando gli spettatori a una riflessione sull’essenza della visione stessa.

Oltre alle opere esposte è stata creata una sezione di cinque video d’artista. una testimonianza del poliedrico talento di Pengo.
 Lo schermo trasmette inoltre delle opere video chiamate "Shock," "Scivolare," "Diamente," "Sogni-sogno," e "Traparentesi."

La mostra, tramite un ciclo di quattro incontri settimanali che partiranno dal 1 febbraio 2024, diventerà anche un’occasione di dialogo. Renato Pengo ed altri esperti del settore tratteranno di argomenti come l’analisi dell’arte a Padova negli anni Sessanta e Settanta, il ruolo del performativo nell'opera di Pengo, la videoarte, l'archiviazione delle mostre e molto altro ancora.

La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il patrocinio del Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica dell’Università degli Studi di Padova.
 "Vibrazioni Cosmiche" di Renato Pengo si propone come un’occasione imperdibile per scoprire il mondo affascinante e multiforme dell'arte contemporanea.

Per Cube Radio News, Pastrello Giorgia</blockquote>

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