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Scrivi Risposta: Abbattere i confini tra abili e disabili: nasce il gruppo teatrale "Teatranti Vaganti"

<blockquote><div class="quotetitle">Cita da <a class="profile-link highlight-default" href="#">Giorgia Pastrello</a> su 2 Aprile 2024, 7:41 pm</div>Nel mese di maggio 2023, presso il Centro Don Orione - Chirignago, nasce il gruppo teatrale "Teatranti Vaganti".
 Questa compagnia è composta da persone sia disabili che abili e ha come promotrice, organizzatrice e regista Lisa Zeriali, un'operatrice che lavora presso il Centro, laureanda in scienze dell'educazione presso l’università salesiana Iusve.
 Lisa racconta con grande passione come la fiammella emotiva si sia accesa in lei, permettendole di scrivere il progetto e di dedicarvi tutta la sua energia positiva e contagiosa per farlo approvare:

«L'idea di formare un gruppo teatrale viene in seguito alla formazione professionale e di teatro, fatta in tutta la mia crescita», afferma Lisa, «volevo creare uno spazio in cui ogni partecipante fosse libero di esprimersi, uno spazio che appartenesse solo al gruppo».

Un momento significativo all'inizio e alla fine di ogni incontro settimanale è rappresentato da un piccolo gesto rituale che apre e chiude quello che Lisa descrive come "il nostro spazio".

Il progetto non ha grandi ambizioni di performance teatrali, ma si concentra principalmente su attività laboratoriali caratteristiche delle tecniche teatrali. L'obiettivo principale è ridurre il gap tra ciò che nel pensiero collettivo, è abile e/o disabile.
 I momenti di interazione emotiva, ascolto attivo e gioco di ruolo sono così numerosi e intensi da superare ogni differenza fisica.

Nonostante l'obiettivo principale sia la condivisione e l'esplorazione collettiva, il gruppo sta già pensando alla rappresentazione finale. Titolo e testo del copione coinvolgeranno tutti i partecipanti sin dalle prime fasi.
 Il tema nasce da una condivisione e rielaborazione di emozioni, idee e giochi di gruppo, e sarà arricchito dalle riflessioni di ciascun membro.

Attualmente, il gruppo non ha aspettative specifiche, si concentra sull'emozione di vivere gli incontri teatrali. Tuttavia, la realizzazione della loro performance finale sarà fonte di soddisfazione e rappresenterà un piccolo passo verso il loro obiettivo principale: abbattere i confini.

Sostanziale è stata anche la disponibilità di due studenti del terzo anno di pedagogia dello Iusve, che collaborano e supportano il progetto, offrendo il loro contributo alla sua realizzazione.

I "Teatranti Vaganti" accolgono giovani e meno giovani del territorio di Chirignago e dei dintorni, creando così un'opportunità di partecipazione e coinvolgimento per la comunità locale.

Per Cube Radio News, Pastrello Giorgia</blockquote>

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