About Women 2022, rassegna di incontri dedicati alle attiviste che si battono per i diritti nel mondo, è un’iniziativa giunta alla sua quinta edizione, a cura dell’eurodeputata Alessandra Moretti, promotrice dell’evento. Il progetto nasce dalla volontà di orientare l’attenzione su tematiche sensibili attraverso una prospettiva di genere. Un ciclo di incontri, animato dal contributo di imprenditori, politici, artisti e donne che sono riuscite a infrangere quel tetto di cristallo che per troppo tempo ha tentato di soffocarle. About Women racconta le realtà con cui le donne fanno i conti ogni giorno attraverso storie vere. La manifestazione sceglie l’Europa come famiglia nella quale sviluppare nuove politiche e nuove alleanze, ma guarda anche a culture lontane, che spesso offrono spunti che accomunano più di quanto possano allontanare. Ed è proprio dall’Europa e dalla sua leadership femminile che hanno preso il via i dibattiti quest’anno: la sostenibilità, la situazione ucraina, l’accoglienza, la moda come strumento di empowerment e il ruolo femminile nella promozione dei diritti
È l’attualità a dettare l’agenda di questa rassegna che vuole, con il suo occhio critico e attraverso il contributo di esperti, fare luce su ciò che accade intorno a noi. «Credo che al giorno d’oggi sia importante rendere la comunicazione odierna più rispettosa della parità di genere, e il primo passo può essere innanzitutto attribuire ruoli di responsabilità anche a donne e ragazze giovani che fanno le giornaliste, che si occupano di questo tema, e poi dare spazio e visibilità ai giovani più in generale» afferma Alessandra Moretti, «noi come Europa inoltre, stiamo lavorando affinché la convenzione di Istanbul sia una convenzione sottoscritta da tutti i paesi membri, in quanto è una convenzione molto importante perché protegge le donne da qualsiasi forma di discriminazione e soprattuto di violenza, e purtroppo sappiamo che le donne, in Europa e nel mondo, soffrono di violenza e di molestie pesanti anche all’interno della famiglia. Dopodiché dobbiamo promuovere la parità nel lavoro, promuovere il fatto che le donne lavorino e utilizzino il lavoro come mezzo e strumento di libertà. La questione di genere e di ruolo della donna nella società richiede un coinvolgimento anche dell’uomo, è un aspetto culturale che dobbiamo rafforzare, dobbiamo fare in modo che anche i ragazzi siano consapevoli che ci sono queste disparità e che avere un ruolo paritario nella coppia, nel lavoro, o in qualsiasi ambito, favorisce entrambi, nulla può fare a meno del contributo delle donne».
Francesca Cracco, CubeRadio News